Gianni Caravaggio - Scenario |
Scritto da eARS.it staff | |
venerd́ 14 novembre 2008 | |
Sei opere sono protagoniste di Scenario, realizzato da Gianni Caravaggio per la Collezione Maramotti, che prosegue, con questa mostra (inaugurazione 22 novembre 2008 ore 17,00, alla presenza dell'artista e di Federico Ferrari), l'attività nello spazio della Collezione dedicato ai progetti commissionati a giovani artisti. In Scenario ogni opera - costituita da materiali inattesi e "alchemici" - genera illusioni percettive e tende costantemente a ridefinirsi originando, in relazione con le altre, costellazioni sempre differenti. Caravaggio prosegue in tal senso la riflessione sul processo di creazione demiurgica dell'opera da parte dell'artista e sulle sue possibilità di costante ridefinizione. In occasione della mostra sarà pubblicato il volume dal titolo omonimo scritto dal filosofo Federico Ferrari e dall'artista stesso. "Lo scenario", scrive Ferrari, "è solo una traccia, uno spunto per la costruzione di una trama più complessa, in cui la creazione e l'improvvisazione sono la regola. […]Lo scenario è lo spazio della creazione". Gianni Caravaggio (Rocca San Giovanni, CH, 1968) vive e lavora a Milano e a Sindelfingen (Germania). Nel 2002 ha ricevuto il premio Fondo Speciale PS1 Italian Studio Program e nel 2005 il premio Castello di Rivoli. Sue personali si sono tenute a Milano, Pesaro, Torino, Amsterdam e Tokyo e ha partecipato a numerose esposizioni collettive a livello nazionale e internazionale. Federico Ferrari (Milano, 1969). Insegna Filosofia dell'arte e Fenomenologia delle arti contemporanee presso l'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Negli ultimi anni il suo campo di ricerca si è concentrato maggiormente sulla critica dell'immagine e sulla teoria dell'arte. Tra i suoi scritti, La pelle delle immagini (2003), Lo spazio critico (2004), Del contemporaneo (2007), Sub specie aeternitatis (2008). La mostra, ad ingresso libero, è visitabile dal 23 novembre 2008 al 22 febbraio 2009 negli orari di apertura della collezione permanente. Giovedì e venerdì 14,30 - 18,30; sabato e domenica 9,30 - 12,30 e 15,00 – 18,00. Chiusura: 25 e 26 dicembre 2008 e 1° gennaio 2009. |
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Ultimo aggiornamento ( marted́ 05 maggio 2009 ) |